LUCA TRIGOLO
Classe 1981, dopo una felicissima infanzia provinciale e dopo il non così felice liceo scientifico, si iscrive alla facoltà di Architettura. Resosi conto che se avesse continuato quella strada ci avrebbero rimesso tutti (sommersi dal cemento armato) e accantonate velleità artistiche, decide di passare ad Antropologia Culturale, arrivando a laurearsi comodamente, ma magistralmente, dopo dieci anni, con una tesi in Antropologia del corpo e della malattia.
Nel frattempo, a livello non accademico, impara (sui campi da rugby, nelle scuole, con gli scout…) a stare con i bambini e lo trova molto divertente, tant’è che diventa il suo lavoro dal 2010 in poi.
Ma, in occasione della sua tesi universitaria, aveva visitato il centro di formazione del Metodo Feldenkrais® a Strigara di Sogliano al Rubicone ed era rimasto folgorato dagli insegnamenti di Eilat Almagor.
Così, nel 2016 si iscrive al training quadriennale diretto dalla stessa Eilat Almagor, tutt’ora sua mentore, e due anni dopo ottiene la qualifica di insegnante-allievo che consente di tenere le lezioni collettive del Metodo Feldenkrais®.