MUVet

MUVet è un’associazione sportiva dilettantistica e di promozione sociale nata a Bologna nel 2016. Promuove la cultura della danza contemporanea e delle discipline legate al corpo nello spazio pubblico. Si rivolge a bambinə e ragazzə, adultə professionisti e amatori, con e senza disabilità, offrendo un’ampia scelta di progetti e laboratori di movimento. Attraverso percorsi di formazione e di comunità, performance site-specific, MUVet cerca un punto di incontro tra diversi linguaggi espressivi e la città.

Ha realizzato progetti tra danza e paesaggio in collaborazione con Le Serre dei Giardini Margherita e Dynamo, collaborando con Danza Urbana per l’edizione del Festival 2017 con “Cornice Aperta” in dialogo con i coreografi del Focus Young Arabs. A settembre 2017 con QB Quanto Basta e il Teatro del Pratello cura “Cupinzeiro a Bologna” progetto di danza di comunità intergenerazionale nello spazio pubblico.

Nel 2018 realizza “In Ascolto_pratiche condivise tra corpo, spazio, suono”, promosso da Fondazione Innovazione Urbana per U-Lab, un laboratorio che sperimenta nuovi usi e pratiche in Zona Universitaria.

Nel 2019 collabora ancora con FIU alla co-progettazione U area for all, proponendo azioni di mappatura cinestetica nella zona universitaria, con  itinerari accessibili a tutti.

Dal 2019 apre la propria sede Spaziodanza MUVet, associando a una corsistica regolare azioni di danza diffusa nella città. Realizza poi con QB Quanto Basta il progetto “Stormo a Bologna”, con la guida della compagnia Effetto Larsen per Danza Urbana Festival 2019.

Dal luglio 2020 collabora con il Quartiere Savena realizzando “E sulle case il cielo” azioni di danza di prossimità presso i parchi della zona. Realizza, per i Piccoli Teatri di Quartiere, la rassegna A cielo aperto – danza, teatro e circo per la cittadinanza – con Artelego, animando i giardini del Quartiere Santo Stefano nell’estate 2020 e 2022.

A marzo 2021 il video collettivo “Lucht” è stato selezionato tra i primi cinque dal concorso Dancin’Bo 2021.

Nell’estate 2021 propone per Bologna Estate la rassegna #ConTantoAgio, diffusa nei quartieri San Donato-San Vitale, Santo Stefano e Savena. Collabora con Archivio Zeta presso Villa Aldini per la realizzazione di InOsservanza.

Ha realizzato il progetto “Che ci faccio io qui” con Officina Adolescenti e Pinacoteca, laboratori di movimento nei CAV Savena e Porto, laboratori per l’infanzia per BOOM – crescere nei libri 2022 e 2023.

Nell’estate 2022 propone nuovamente la rassegna #ConTantoAgio, diffusa tra Savena e l’Eremo di Ronzano, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Domani.

Tra il 2022 e il 2023 partecipa alla stesura e realizzazione progetto Sounds Book, in collaborazione con Archilabò e collabora come partner del Teatro del Baraccano per il progetto PON Metro VoltONE per “La città che risuona” .